Pubblicato finalmente in G.U. lo Statuto di ROMA CAPITALE, in attuazione del D.Lgs. n. 156/2010 (a sua volta attuativo della delega contenuta nella L. n. 42/09).
Tutti i concorsisti per gli orali dei 22 profili professionali sono "caldamente" invitatati a studiarlo. I professionisti dovranno ora cercar qui l'ordito normativo ed i semplici cittadini sono chiamati dal dovere civico.
Spero di essermi reso utile con questa pubblicazione, di cui vi riporto i primi tre articoli ed il link.
Spero di essermi reso utile con questa pubblicazione, di cui vi riporto i primi tre articoli ed il link.
A presto!
FF
Statuto di Roma
Capitale.
(GU n.75
del 29-3-2013)
CAPO I
Principi
generali
Art.
1.
Roma
Capitale
1. Roma Capitale rappresenta la comunita' di donne e uomini che vivono
nel suo territorio, ne cura gli interessi, ne
promuove il
progresso e si impegna a tutelare i diritti individuali delle
persone cosi'
come sanciti dalla Costituzione italiana.
2. Roma Capitale impronta l'esercizio delle
sue funzioni e
l'espletamento delle attivita' dei suoi Organi e
degli Uffici al
divieto di qualsiasi forma
di discriminazione fondata, in particolare,
sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica
o sociale, le caratteristiche genetiche, la
lingua, la
religione o le convinzioni personali, le
opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza a
una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita,
le disabilita', l'eta' o le tendenze
sessuali.
3. Il presente Statuto riconosce il diritto di Roma - Capitale della
Repubblica, capoluogo della Regione Lazio e metropolitano - a rappresentare,
nell'indissolubilita' del suo territorio e quale sede naturale
degli organi costituzionali e
delle istituzioni repubblicane, i valori
storici, culturali e civici dell'unita' nazionale.
4. Roma Capitale, consapevole delle
responsabilita' che gli derivano
dalle straordinarie
tradizioni e peculiarita' storico-politiche
e culturali della citta' - Capitale
d'Italia, centro
della cristianita', punto d'incontro tra culture, religioni ed etnie
diverse - si impegna a tutelarne e valorizzarne il patrimonio artistico,
storico, monumentale e ambientale;
salvaguardarne e
garantirne il carattere multietnico
e le relative diversita' culturali;
promuovere il dialogo, la cooperazione e la
pacifica
convivenza
tra i popoli; concorrere insieme allo Stato, alla Regione Lazio
e alla Provincia di Roma allo svolgimento
delle funzioni
proprie della Capitale della Repubblica.
5. Nell'esercizio delle funzioni amministrative conferite a Roma Capitale,
i rapporti con gli Organismi e gli Uffici della Santa Sede, per la
peculiarita' delle secolari relazioni che intercorrono tra la Citta'
di Roma e il Governo della Chiesa universale e lo Stato della Citta'
del Vaticano, sono regolati, anche in deroga all'ordinamento dei
Municipi, con modalita' organizzative e
forme di raccordo
appositamente definite dalla Giunta Capitolina.
6. L'emblema di Roma Capitale e' costituito da uno scudo di forma appuntata,
di colore porpora, con croce greca d'oro, collocata in capo a
destra, seguita dalle lettere maiuscole d'oro S. P.
Q. R. poste
in banda e scalinate, cimato di corona di otto fioroni d'oro, cinque
dei quali visibili.
7. Roma celebra il 21 aprile, Natale di Roma,
la festivita'
dell'anniversario della sua fondazione.
8. Roma Capitale elegge il 16 ottobre
giornata simbolo del rifiuto di qualsiasi forma di violenza, a
perenne monito contro ogni manifestazione di intolleranza ideologica,
razziale e religiosa.
Art. 2.
Principi programmatici
1. Roma Capitale promuove e qualifica l'organizzazione sociale regolando
i tempi e gli orari, privilegiando il trasporto collettivo a
garanzia della salute, della sicurezza e della mobilita' generale.
2. L'azione amministrativa, improntata al rispetto del principio di
sussidiarieta', e' svolta secondo criteri
di trasparenza,
imparzialita', efficacia, efficienza,
economicita', rapidita' e semplicita' nelle
procedure per soddisfare le esigenze
della collettivita'
e degli utenti dei servizi, nell'assoluta distinzione dei
compiti degli Organi e degli Uffici e attribuendo responsabilita' pubbliche
ai Municipi in quanto territorialmente e funzionalmente piu'
vicini ai cittadini.
3. Roma Capitale, al fine di garantire la massima trasparenza e visibilita'
dell'azione amministrativa e la piu' ampia pubblicita' degli
atti e delle informazioni, assicura,
anche attraverso
tecnologie informatiche, la
piu' ampia partecipazione degli
appartenenti
alla comunita' cittadina, singoli
o associati,
all'amministrazione locale e al
procedimento amministrativo e garantisce
l'accesso alle informazioni in possesso della pubblica amministrazione,
nell'osservanza dei principi stabiliti dalla legge.
4. Roma Capitale adotta il Codice etico degli Amministratori e dei
dipendenti capitolini con l'intento di assicurare e testimoniare la
trasparenza, l'integrita' e la
legalita' nelle attivita' dell'Ente, contrastando
ogni possibile forma di corruzione e di infiltrazione
criminosa. Con l'adesione al Codice, gli Amministratori e i
dipendenti capitolini si impegnano a improntare la loro azione ai valori
della Costituzione e ai principi di fedelta' allo Stato, di osservanza
delle leggi, di imparzialita'
e buon andamento dell'amministrazione, che
richiedono a chi e' impegnato nelle
istituzioni
pubbliche, con incarichi di governo o responsabilita' della
gestione amministrativa, di operare con
onore e decoro,
nell'esclusivo interesse della
Nazione e della Comunita' rappresentata
e mediante stili di comportamento consoni al prestigio di
Roma e alla sua funzione di Capitale
della Repubblica. Le
disposizioni
del Codice si applicano anche alle societa' partecipate da
Roma Capitale nei limiti e nelle forme
consentite dal loro
ordinamento e dal regime giuridico cui sono sottoposte.
5. Roma Capitale promuove lo sviluppo
economico, sociale e culturale della
comunita' locale, il diritto
al lavoro e l'accrescimento delle
capacita' professionali, con particolare riferimento
alla condizione giovanile e femminile, sviluppando ed esercitando
politiche attive per l'occupazione,
attivita' di
formazione
professionale e favorendo iniziative a
tutela della
sicurezza e dei diritti del lavoro.
6. Roma Capitale riconosce il ruolo sociale degli
anziani, ne
valorizza l'esperienza, ne tutela i diritti e gli interessi.
7. Roma Capitale favorisce la partecipazione civica dei giovani, anche
minorenni, ne valorizza l'associazionismo e
concorre a
promuoverne la crescita culturale, sociale e professionale.
8. Roma Capitale tutela i diritti delle bambine e dei
bambini uniformandosi
alla Convenzione ONU dei diritti
dell'infanzia e
dell'adolescenza; ne promuove in particolare il diritto alla
salute, alla
socializzazione, alla partecipazione, al gioco, allo studio e alla
formazione nella famiglia, nella scuola e nelle realta' sociali dove
si sviluppa la loro personalita'. A tal fine e' anche istituito un
garante nominato dal Sindaco per la tutela di tali diritti, le cui competenze
e modalita' di funzionamento sono disciplinate
con regolamento.
9. Roma Capitale promuove l'istituzione dell'Assemblea Capitolina e
dei Consigli Municipali delle bambine
e dei bambini e dell'Assemblea
Capitolina e dei Consigli Municipali delle ragazze e dei
ragazzi al fine di favorire la loro partecipazione
alla vita della
comunita' locale. L'istituzione, le competenze e le modalita' di
funzionamento dell'Assemblea Capitolina e dei Consigli Municipali
delle
bambine e dei bambini e dell'Assemblea
Capitolina e dei
Consigli Municipali delle ragazze e dei ragazzi sono
disciplinati da
appositi regolamenti.
10. Roma Capitale, nel quadro
degli indirizzi impartiti dall'Assemblea Capitolina
e avvalendosi dei Municipi, esplica il proprio
ruolo nell'ambito della
programmazione sanitaria e socio-sanitaria
nonche' nella verifica dei risultati conseguiti dalle ASL
territoriali e ospedaliere e dai Direttori Generali delle stesse secondo
quanto previsto dalle leggi vigenti.
11. Roma Capitale, conformando le sue politiche alla Convenzione ONU
sui diritti delle persone con disabilita', tutela il rispetto per la
differenza e l'accettazione come parte della diversita' umana
e dell'umanita'
stessa. Roma Capitale tutela i diritti delle persone con
disabilita' promuovendo, in particolare, il rispetto della loro dignita',
l'autonomia individuale, compresa la liberta' di compiere le
proprie scelte, l'indipendenza, la non discriminazione, la piena ed
effettiva partecipazione e inclusione nella
societa'. Tutela,
altresi', il loro diritto alla
parita' di opportunita', alla accessibilita'
e alla mobilita' e favorisce il
rispetto dello
sviluppo delle capacita' dei minori con disabilita'
preservando la
loro identita'. Al fine di assicurare
un ruolo propositivo nei confronti del Sindaco, della Giunta e
dell'Assemblea Capitolina, Roma
Capitale attiva idonei
organismi permanenti in occasione dell'elaborazione
e dell'adozione degli atti deliberativi inerenti alle
problematiche dei cittadini con disabilita'.
12. Roma Capitale indirizza le
scelte urbanistiche alla riqualificazione del tessuto
urbano, salvaguardando il paesaggio, le caratteristiche
naturali del territorio, l'esigenza pubblica di disporre
di sufficienti parchi, giardini e spazi verdi oltre che di
aiuole
e alberature stradali. Protegge e valorizza il
territorio agricolo.
Tutela gli animali e favorisce le condizioni di coesistenza fra le
diverse specie esistenti.
13. Roma Capitale tutela il patrimonio
artistico, storico,
monumentale e archeologico anche
promuovendo e favorendo il coinvolgimento
di soggetti privati finalizzato al recupero, alla conservazione,
alla valorizzazione e alla piu' idonea fruizione di tale
patrimonio nonche' al sostegno delle attivita' culturali della Citta'.
Art. 3.
Citta'
Metropolitana di Roma Capitale
1. Roma Capitale riconosce nella Citta' Metropolitana
la sede istituzionale
idonea per l'esercizio coordinato, con la Regione Lazio e gli
organi dello Stato, delle complesse
funzioni territoriali
inerenti all'attivita' economica, ai servizi essenziali,
alla tutela
dell'ambiente e alle relazioni sociali e culturali.
"Roma Capitale, consapevole delle responsabilita' che gli(sic!) derivano..." , Scusate, ma chi è l'estensore del testo dello staututo???
RispondiEliminaUna vergogna... Poi nell' "incipit"!
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