URBANISTICA:
la motivazione è elemento fondamentale
anche nei piani regolatori
e nelle relative varianti
(T.A.R. Sicilia, Catania, Sez. I,
sentenza 1 febbraio 2014 n. 329).
Massima
Pur non potendosi disconoscere l’ampio potere discrezionale di cui gode la p.a. in tema di programmazione urbanistica, appare necessaria un’indicazione congrua delle esigenze pubbliche da soddisfare, specie alla luce di argomentati criteri d’ordine tecnico-urbanistico. E tale motivazione deve essere ancora più articolata laddove si tratti di variazione di destinazione limitata ad una sola area ed in violazione di specifiche aspettative.
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